Ecco una differente via per "farci ingoiare il rospo".
A La Tisana addirittura e' il comune che e' in partecipazione con la centrale, lo stesso comune che dovrebbe tutelare la salute dei propri cittadini, ma che antepone il profitto alla loro salute.
I finanziamenti elargiti attraverso le nostre bollette Enel si sa' fanno gola e di soldi da "ciucciare" c'e' ne sono molti.
"Piatto ricco mi ci ficco", tutti a costruire centrali elettriche a biomasse , l'importante e' incassare il finanziamento che permette di farsi pagare 1kwh prodotto ben 4 volte il prezzo di mercato, se poi ci saranno delle conseguenze per la salute della popolazione "chi se ne frega", per trovare una scusa c'e' sempre tempo e poi esiste sempre il caro e vecchio scarica barile, quello funziona sempre.
Chissa' se avranno anche qualche partecipazione al reparto oncologico locale?
Tra le delibere di fine anno, una di queste ha decretato l’uscita del Comune di Latisana dal capitale sociale e dal consiglio di amministrazione di quattro società, ritenute non strategiche all’attività dell’Amministrazione Comunale, mentre per altre tre si è ritenuto di proseguire nella compartecipazione. Le quattro società che salutano col nuovo anno Latisana sono la La Tisana Power Srl, nata per costruire la centrale a biomasse a Paludo e che aspetta gli investimenti della Zignago; la Tisana Sharif Srl che praticamente gestisce il discorso ippodromo o centro allenamento cavalli di Bevazzana, la Friulewnergie Srl, nata con lo scopo di vendere energia derivante da fonti rinnovabili, e che non ha rappori attuali col Comune ed infine l’AMGA Azienda Multiservizi Spa che opera su Udine e dintorni. Latisana invece resta dentro il CSR, che si occupa dei rifiuti, il CAFC, che provvede a rifornire di acqua Latisana e la Lignano Sabbiadoro Gestioni Spa che era la vecchia azienda di soggiorno e si occupa di Turismo
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